Il Polistirolo Espanso in edilizia. Quarant’anni di successo crescente

Quello di cui parliamo è un affermato materiale isolante utilizzato in edilizia da oltre 40 anni, che però solo in tempi recenti viene utilizzato in modo massivo per le sue eccellenti prestazioni in termini di isolamento termico ma anche acustico, leggerezza, facilità di lavorazione, economicità e rispetto dell’ambiente.

Vogliamo quindi illustrarne più in dettaglio le caratteristiche, che dal punto di vista legislativo sono descritte dalla norma UNI 13163. La materia prima è costituita da perle di Polistirene, una delle principali materie plastiche che derivano dal petrolio il quale è, per inciso, un prodotto naturale dell’evoluzione terrestre; le perle di polistirene vengono espanse mediante un agente espandente, generalmente vapore ad oltre 90°, rigonfiandosi fino a 2050 volte il loro volume iniziale e creando al loro interno una struttura a celle chiuse stabile e inalterabile.

Il materiale, ridotto quindi a lastre di spessore e densità diverse, è bianco, rigido e tenace, cioè non ha la tendenza a sbriciolarsi di altri materiali espansi. È inodore, non emana nulla né dà alcun problema di contatto con la pelle né induce alcuna reazione allergica; è leggero e facilmente lavorabile, ma la caratteristica più importante è il suo potere isolante, che non varia nel tempo come invece succede con altri materiali espansi.

Altrettanto rilevante è la reazione all’umidità, in quanto nemmeno l’acqua scioglie l’EPS né penetra le pareti delle sue celle chiuse: l’assorbimento per immersione è inferiore al 5% del volume (e infatti con questo materiale si realizzano i salvagenti) mentre quello per capillarità è praticamente nullo. Ancora, ideale è l’assorbimento delle vibrazioni e dei rumori, l’inattaccabilità da qualsiasi microorganismo (l’EPS non ammuffisce né marcisce, tanto che se ne fa ampio uso per contenere gli alimenti), per la sua stabilità chimica e biologica non costituisce una minaccia né per l’igiene ambientale né per le falde acquifere.

Infine, la resistenza all’invecchiamento di questo materiale può considerarsi illimitata, così come il perdurare delle sue caratteristiche e prestazioni.