Cosa ci riserva il futuro? In quale modo le nuove tecnologie modificheranno e arricchiranno l’abitare nei prossimi decenni?
Da una recente indagine condotta da GFK Eurisko – il principale istituto di ricerca a livello italiano e uno dei più rilevanti a livello internazionale – il “bene casa” spicca come la golden share della qualità di vita, il terminale dei bisogni di protezione-godimento-riposo-divertimento: perimetro delle persone come individui e come segmenti nelle geometrie variabili del vivere.
La casa, in sostanza, come bene risolutore dei primi – fondamentali – bisogni.